Se stai cercando il valore della temperatura fusione oro e del punto di fusione oro, sei nel posto giusto.
Scorri puoi trovare:
- cos’è la temperatura di fusione
- cos’è il punto di fusione
- a quanto corrispondono i valori se ci riferiamo all’oro
- unità di misura, definizioni e calcoli di queste due variabili
- come cambia il loro valore al variare della pressione
Qual è il valore della temperatura di fusione dell’oro?
Se ci si riferisce all’oro pure 24 carati (999/1000) ad una pressione di riferimento di 1 atm (101325 Pa), la temperatura di fusione dell’oro è 1064,8 gradi Celsius (°C).
Cosa cambia dal punto di fusione?
Come calcolare la temperatura di fusione in Kelvin? E in Fahrenheit?
Iniziamo.
I cambiamenti di stato fisico: la fusione
La fusione dei metalli
Cos’è la fusione
La fusione è un passaggio di stato fisico che necessita di una certa quantità di energia sotto forma di calore (o pressione) e che porta una sostanza dallo stato solido allo stato liquido.
Il processo inverso della fusione è detto solidificazione.
Riassumendo, la fusione avviene quando si verifica almeno uno dei seguenti casi:
- variazioni di temperatura
- variazioni di pressione
In natura, però, è assai più frequente osservare una sostanza fondersi con l’aumentare della temperatura piuttosto che per variazione di pressione, poiché per convenzione quest’ultima si intende costante al valore di 1 atmosfera (atm), 101325 Pascal (Pa).
Non è quindi sbagliato affermare che la fusione avviene soprattutto in caso di aumento di temperatura.
Più correttamente, è giusto affermare che ogni sostanza può andare incontro a fusione per determinate coppie di valori sia di pressione che di temperatura, ciascuna delle quali è detta punto di fusione.
Fusione dell’oro
La fusione dell’oro è un processo cruciale per trasformare oro usato, spesso sotto forma di gioielli non vendibili, in oro puro con una nuova forma.
Per fondere l’oro è necessaria un grande quantità di energia sotto forma di calore (la temperatura di fusione dell’oro è 1064 gradi centigradi). Per raggiungerla, si utilizzano forni che impiegano una miscela di acetilene ed ossigeno.
La tecnica più comune è la fusione a cera persa, dove gli oggetti da liquefare vengono aggiunti a un crogiolo con salnitro e borace per rendere l’oro più liquido e proteggerlo dall’ossidazione.
Dopo la fusione, il metallo fuso viene colato in stampi, di solito di materiali argillosi, tramite una procedura a cera persa. Questa colata forma una barra che viene analizzata per la purezza.
Il successivo processo di affinazione separa l’oro da altre leghe e uno sbalzo in acido solforico rimuove gli scarti, rendendo brillante il lingotto risultante.
Per tecniche più utilizzate per la produzione di gioielli sono la microfusione e la pressofusione, processi in cui vengono usati crogioli di dimensioni ridotte.
La lavorazione dell’oro ha mantenuto tradizioni secolari, con artisti che utilizzano tecniche come il cesello, la filigrana o lo sbalzo per creare pezzi unici.
Mentre la produzione di massa è comune, chi cerca pezzi particolari si rivolge a gioiellieri artigiani esperti, veri artisti che gestiscono l’intero processo di fusione con grande cura e attenzione per i dettagli.
Le 3 unità di misura della temperatura di fusione e come convertirle
La temperatura di fusione può essere espressa con le seguenti tre unità di misura:
- Gradi centigradi (°C)
- Gradi Kelvin (K)
- Gradi Fahrenheit (°F)
Da Gradi Centigradi – Celsius (°C) A Kelvin (K)
Per trasformare una variabile espressa in gradi centigradi (°C) in gradi Kelvin (K), occorre sommare un valore equivalente a 273,15 (vedi esempio in figura).
Da Gradi Centigradi – Celsius (°C) A Fahrenheit (°F)
Per convertire una variabile da gradi centigradi (°C) a gradi Fahrenheit (°F) ti basterà moltiplicare il valore della temperatura in Celsius per 1,8 e sommare al prodotto 32 (vedi esempio in figura).
Differenza temperatura di fusione e punto di fusione
Cos’è il punto di fusione
Abbiamo dimostrato che il punto di fusione di una sostanza, se la pressione resta costante, non è altro che il valore di temperatura in corrispondenza del quale avviene la trasformazione dell’elemento da solido a liquido.
Quando le trasformazioni avvengono a pressione variabile (trasformazioni non più dette isobare), le cose cambiano.
Nel caso in cui la pressione si discosta dal valore standard di 1 atm (101325 Pa), il processo di fusione ha inizio ad una temperatura diversa da quella precedente.
Ciò porta alla definizione completa di punto di fusione, che è:
Il punto di fusione di una sostanza è una qualsiasi coppia di valori temperatura-pressione in corrispondenza delle quali avviene il processo di fusione.
Temperatura di fusione dei principali metalli allo stato puro
Ora hai tutti gli elementi per confrontare il valore della temperatura di fusione dell’oro con i principali metalli allo stato puro, che abbiamo raccolti in una tabella.
Argento | 962 °C |
Stagno | 232 °C |
Ferro | 1538 °C |
Piombo | 327 °C |
Oro | 1064,8 °C |
Rame | 1085 °C |
Ottone | 1015 °C |
Tungsteno | 3422 °C |
Vanadio | 1910 °C |
Zinco | 420 °C |
Acciaio | 1370 – 1536 °C |
Temperatura di fusione oro
Ipotizzando una condizione di pressione costante a 1 atmosfera (101325 Pascal), la temperatura di fusione dell’oro e il suo punto di fusione corrispondono, e valgono:
Con una buona approssimazione, ad una pressione di riferimento di 1 atm (101325 Pa), la temperatura di fusione dell’oro e il suo punto di fusione corrispondono a 1064,8 gradi centigradi (°C).
Temperatura di fusione oro (Kelvin)
Ad una pressione di riferimento di 1 atm (101325 Pa) la temperatura di fusione dell’oro equivale a 1337,95 gradi Kelvin (K).
Temperatura di fusione oro (Fahrenheit)
Ad una pressione di riferimento di 1 atm (101325 Pa), la temperatura di fusione dell’oro equivale a 1948,64 gradi Fahrenheit (°F).
Unità di misura | Fusione Oro |
---|---|
° C | 1064,8 |
° K | 1337,95 |
° F | 1948,64 |
Temperatura di fusione oro al variare della pressione
Fino ad ora, abbiamo sempre considerato equivalenti i valori di temperatura e punto di fusione dell’oro, approssimando dunque la pressione a cui è sottoposta la sostanza al suo valore standard.
Ma in che misura cambia il valore della temperatura di fusione al variare della pressione?
In questo caso, variando una delle due variabili, il punto di fusione varia di conseguenza, portando ad una nuova temperatura di fusione necessaria per innescare la trasformazione fisica dell’oro.
In generale, la regola che puoi ricordare in questi casi è una.
All’aumentare della pressione:
- la temperatura di fusione diminuisce in quelle sostanze che si contraggono (diminuiscono il proprio volume) al passaggio dallo stato solido allo stato liquido (ghiaccio)
In questi casi l’aumento di pressione favorisce il processo di fusione.
- la temperatura di fusione aumenta in quelle sostanze che si dilatano (aumentano il proprio volume) al passaggio dallo stato solido allo stato liquido (metalli)
L’aumento di pressione ostacola dunque la fusione.