Urso incontra Emiliano per le vertenze in Puglia
La siderurgia e la chimica si confermano tra i pilastri principali della strategia del Governo a livello europeo, con l’obiettivo di rilanciare l’industria continentale e contrastare la concorrenza sleale.
A ribadirlo è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in occasione dell’incontro tenutosi a Roma con il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per discutere delle principali criticità industriali sul territorio pugliese, tra cui l’ex Ilva di Taranto, lo stabilimento Leonardo di Grottaglie, la Versalis di Brindisi e il polo dell’automotive nell’area di Bari.
Piano europeo per la siderurgia: azione urgente contro la concorrenza sleale
Come sottolineato dal Ministro, l’Italia si è fatta portavoce di un piano d’azione urgente per la siderurgia, condiviso con la Francia e sostenuto da Belgio, Spagna, Lussemburgo, Romania e Slovacchia.
Questa iniziativa mira a tutelare l’acciaio europeo dai rischi legati alle importazioni fuori standard e a rendere più competitivi i costi energetici di un comparto che rimane strategico per lo sviluppo economico del continente. Inoltre, il Governo italiano ha spinto per inserire all’ordine del giorno del Consiglio Competitività del 12 marzo la questione della revisione del CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism), presentando un non-paper insieme ad altri Paesi membri dell’UE.
Focus su Taranto: verso l’acciaio green
Durante l’incontro, particolare attenzione è stata dedicata all’ex Ilva di Taranto. Secondo quanto emerso, il processo di assegnazione degli impianti siderurgici sta procedendo, con l’obiettivo di orientare la produzione verso soluzioni più sostenibili. L’evoluzione verso l’acciaio green non solo potenzierà la leadership italiana nella siderurgia pulita, ma avrà anche un impatto positivo sul tessuto occupazionale e sulle prospettive di crescita nella zona ionica.
Versalis di Brindisi: confronto in arrivo
Altra questione rilevante affrontata da Urso ed Emiliano è quella di Versalis a Brindisi, su cui si aprirà un tavolo di discussione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy il prossimo 10 marzo. L’azienda illustrerà il proprio piano industriale alle parti sociali e alle Regioni coinvolte, compresa la Puglia, che ospita uno dei siti produttivi più significativi nel panorama chimico nazionale.
Dossier Leonardo di Grottaglie e automotive barese
Nel corso dell’incontro, il Ministro e il Presidente della Regione Puglia hanno inoltre esaminato lo scenario dello stabilimento Leonardo di Grottaglie, centrale per l’industria aerospaziale, e le prospettive del polo automotive nell’area di Bari. Entrambi i settori sono ritenuti fondamentali per la diversificazione economica e l’attrazione di nuovi investimenti nella regione.
In definitiva, il confronto tra Urso ed Emiliano ha permesso di definire una linea d’azione condivisa sulle vertenze industriali più rilevanti in Puglia. Il Governo, da parte sua, conferma l’impegno a sostenere progetti in grado di rafforzare la competitività europea, puntando su innovazione, sostenibilità e collaborazione fra istituzioni e aziende locali.
Con la siderurgia e la chimica saldamente al centro delle politiche nazionali, la Puglia mira così a diventare un polo di sviluppo industriale d’eccellenza, in linea con gli obiettivi strategici dell’Unione Europea.
fonte ansa.it